L'associazione persegue finalità di solidarietà sociale, civile e culturale, con l’obiettivo di informare e tutelare i cittadini delle zone incluse nel cratere sismico del 6-4-2009, per ottenere il pieno riconoscimento dei nostri diritti di procedere alla ricostruzione e riqualificazione partecipata delle zone danneggiate, secondo i criteri della massima trasparenza e della maggior efficacia, scongiurando il rischio di smembramento e dissoluzione socio-culturale delle popolazioni colpite.

TESTO INTEGRALE DELLO STATUTO

IL NUOVO SITO INFORMATIVO




ULTIMO AGGIORNAMENTO 10 Gennaio 2011



VIDEO DELL' INCONTRO CASA ONNA 8 GENNAIO

L’Incontro allargato del tavolo Piazza d'Armi che si è svolto Sabato 8 Gennaio nei locali di Casa Onna ha visto un’ampia partecipazione della cittadinanza con la presenza delle associazioni ambientaliste, sportive, di categoria e con l’intervento  dei rappresentanti Istituzionali.Il susseguirsi degli interventi è stato coordinato da Enza Blundo che ha invitato i presenti ad uno spirito di collaborazione, nell’interesse del bene pubblico,ricordando il passaggio dei secchi vissuto nella primavera aquilana 2009 che ha dato origine alla nascita dei tavoli e delle diverse iniziative  dell’anno appena finito.Il dibattito vivace e interessante si è svolto con compostezza e tempi contenuti che hanno permesso di approfondire ed arricchire la discussione a partire dalla storia di difesa di quell’area prima del 6 Aprile. La richiesta di parco urbano si è confrontata con le esigenze delle strutture sportive, attraverso i vari interventi del tavolo, delle Associazioni sportive e dei cittadini e si è rilevata l’inconciliabilità di un vero parco urbano con il potenziamento di strutture sportive nell’area acquisita dal demanio.Viceversa è emersa la condivisione di una piazza ben realizzata utile anche come luogo d’incontro, oltre che ricreare l’unità dei punti vendita degli ambulanti che storicamente condividevano armonicamente lo spazio di Piazza Duomo per un mercato giornaliero, da tutelare anche con un maggior rispetto della legalità d’esercizio. L’Assessore Di Stefano, presente nell’incontro, ha ribadito il tentativo fatto anche dall’amministrazione per salvaguardare l’area dall’aggressione e, nel suo intervento, non si è mostrato contrario alla proposta avanzata dal tavolo, ovvero un concorso di progetti,  per permettere  così alla cittadinanza di esprimersi  sul futuro uso di questo spazio pubblico scegliendo tra le diverse proposte progettuali la più adeguata e rispondente alla realizzazione del parco urbano. Questo  per ribaltare una modalità che a tutt’oggi prevede solo la presentazione di progetti già decisi e come segnale di vera partecipazione  alle scelte ed alle decisioni della cittadinanza.L’Assessore Giustino Masciocco ha sottolineato l’importanza del riconoscimento di una partecipazione della cittadinanza e di una realizzazione definitiva più adeguata, anche se meno immediata.Il Dott. Vincenzo Vittorini, presidente dell’Associazione 309 martiri di L’Aquila, ha accolto l’idea di un parco della memoria come segno di verità sull’accaduto e ha rinnovato l’invito ad un’attenzione per la ricostruzione sicura.Il Presidente dell’Ordine degli Architetti Paolo Conti,accogliendo la proposta del tavolo, ha comunicato la disponibilità dell’Ordine ad attribuire i fondi,stanziati dall’Ordine degli Architetti Internazionale nella riunione di Luglio 2010, per un concorso di progettazione su Piazza d’Armi avente come titolo: " Lo spazio della verità". Lunedì 17 si terrà un incontro tra l’amministrazione e l’Ordine Internazionale degli  architetti  per formalizzare la richiesta ed il tavolo si è reso disponibile per attivarsi, in collaborazione dell’istituzione, per coinvolgere la cittadinanza in successivi workshop per l’elaborazione dei contenuti e delle modalità.


Lo spirito della collaborazione per il bene pubblico, che ha animato il passaggio dei secchi, è l'unico che potrà ridare forza alle ali della nostra amata città.

PRESENTAZIONE DELL'INCONTRO, DELLE ORIGINI DEL TAVOLO E PRESENTAZIONE DELLA  PROPOSTA.



UNA STORIA DI ANNI DI DIFESE DELL'AREA DA INTERVENTI IMMOBILIARI



 DA "PIAZZA D'ARMI" ALLA "MADONNA FORE" UN'IPOTESI ORGANICA DI ASSETTO ECOSOSTENIBILE E CONDIVISA





UN PARCO URBANO  DELLA MEMORIA COME  SPAZIO PER LA VERITA'


LE ESIGENZE DEGLI AMBULANTI

 

LE RICHIESTE  DELLO SPORT  



L'ORDINE DEGLI ARCHITETTI APPOGGIA IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE  PER LO SPAZIO DELLA VERITA' 



LA PAROLA ALL'ASSESSORE ALLA RICOSTRUZIONE: Piero Di Stefano