L'associazione persegue finalità di solidarietà sociale, civile e culturale, con l’obiettivo di informare e tutelare i cittadini delle zone incluse nel cratere sismico del 6-4-2009, per ottenere il pieno riconoscimento dei nostri diritti di procedere alla ricostruzione e riqualificazione partecipata delle zone danneggiate, secondo i criteri della massima trasparenza e della maggior efficacia, scongiurando il rischio di smembramento e dissoluzione socio-culturale delle popolazioni colpite.

TESTO INTEGRALE DELLO STATUTO

IL NUOVO SITO INFORMATIVO




ULTIMO AGGIORNAMENTO 10 Gennaio 2011



PRIMO QUADERNO DELLA ”ASSOCIAZIONE 309 MARTIRI DELL’AQUILA”

L’Associazione 309 Martiri dell’Aquila, che si è costituita il 16 settembre 2010, si propone lo scopo di tutelare
moralmente e giuridicamente i familiari delle vittime del 6 aprile 2009 e soprattutto la  LORO memoria.
Suo obiettivo primario è quello di accertare in ogni più opportuna sede le responsabilità di quanti hanno concorso a provocare la strage di quella notte.
Dalla voce di un genitore:
“Sono così palesi le responsabilità che nessuno ha parlato più di questi ragazzi, tanti, troppi, morti sotto le macerie. Dopo il momento emozionale sono spariti dalle coscienze e dai discorsi di tutti. E’ talmente chiaro che non sono state fatte le verifiche strutturali, esercitazioni, ricoveri, dove ripararsi in caso di allarme.
Nessuno può smentirmi. C’è stato un silenzio totale.”

“Celare la verità determina il degrado di una civiltà”

 CAHIERS DE DOLEANCES    
24 ore non stop

L’Aquila - Località Onna Casa Onna
dalle ore 10.00 del 4 dicembre 2010 alle ore 10.00 del 5 dicembre 2010

Programma:

Ore 10,00 Introduzione
Ore 10,15 Letture

Sessione 1 : Il terremoto ed il territorio dell'Aquila

Ore 10,20 Il terremoto e le faglie nella Valle dell’Aterno
Gianluca Ferrini Università dell’Aquila

Ore 10,40 L’evidenza di un’amplificazione sismica nel centro storico dell’Aquila
Gaetano De Luca Fisico Sismologo

Ore 11,00 Letture

Ore 11,15 La crisi sismica dell’Aquila pre terremoto
Christian Del Pinto Geofisico Sismologo

Ore 11,35 Le costruzioni pubbliche e private all’Aquila
Antonio Perrotti Architetto

Ore 11,55 Letture

Ore 12,10 Zona sismica 1 e 2. Come costruire?
Andrea Prota Strutturista - Reluiss

Ore 12,30 Il terremoto nella storia dell’Aquila
Walter Capezzali Storico

Sessione 2: La Prevenzione

Ore 14,30 La prevenzione: un’esperienza trentennale.
Claudio Panone Ingegnere

Ore 14,50 Il cosiddetto “Rapporto Barberi”
Mauro Chilante - Giurista CNR

Ore 14,40 Gli studi Abruzzo Engineering
Augusto Silvestri - Architetto

Ore 15,00 Modelli di prevenzione applicati in Italia - Il caso Faenza
Protezione Civile Comune di Faenza

Ora 15,20 Aspetti criminogeni nella gestione del sisma dell’Aquila
Francesco Sidoti - Università
dell’Aquila

Ore 15,40 Ruoli e competenze degli enti locali
Francesco Camerini - Avvocato

Ore 16,00 Profili giuridici
Giovanni Cirillo - Magistrato

Sessione 3: Il ruolo dei media nella comunicazione
dei possibili rischi per la popolazione
Ore 16,20 Interventi:
Alessandro Macina Presa diretta Rai 3
Claudia Marchionni TG5
Claudio Massafra Bioblu Blog
Daniela Senepa TG3 Abruzzo
Eleonora Martini Il Manifesto
Fabio Masi Blob – Rai 3
Gianfranco Colacito http://www.facebook.com/l/87fcfA_axz-EG2s5wFGRnzOGQtg;InAbruzzo.com
Giosafat Capulli TV Uno
Giuseppe Caporale La Repubblica
Giustino Parisse Il Centro
Ilaria Iacoviello Sky tg 24
Jolanda Bufalini L’Unità
Lucia Bellaspiga Avvenire
Manuele Bonaccorsi Left
Marcello Ianni Il Messaggero
Maria Cattini Il Capoluogo
Maria Rosaria La Morgia Tg3 Abruzzo
Mario Narducci Tv Uno
Paolo Mastri Il Messaggero
Piergiorgio Giacovazzo Rai TG2
Pino Ciociola Avvenire
Roberto Marino Il Centro
Sabrina Provenzani Gli italiani
Sandro Ruotolo Rai 2
Tonia Cartolano Sky Tg 24
Umberto Braccili TG3 Abruzzo

A SEGUIRE “NOTTE IN BIANCO”: MICROFONO APERTO PER TESTIMONIANZE, RACCONTI, RICORDI SUL PERIODO PRE SISMA

Fra le testimonianze notturne:
• Il Piano di Protezione civile del Comune
del’Aquila: l’esperienza di due cittadine
Natalia De Luca e Monica Pilolli
• Aspetti psico - sociologici
Eleonora Bordon Università degli Studi di
Verona

VIDEO DELL' INCONTRO CASA ONNA 8 GENNAIO

L’Incontro allargato del tavolo Piazza d'Armi che si è svolto Sabato 8 Gennaio nei locali di Casa Onna ha visto un’ampia partecipazione della cittadinanza con la presenza delle associazioni ambientaliste, sportive, di categoria e con l’intervento  dei rappresentanti Istituzionali.Il susseguirsi degli interventi è stato coordinato da Enza Blundo che ha invitato i presenti ad uno spirito di collaborazione, nell’interesse del bene pubblico,ricordando il passaggio dei secchi vissuto nella primavera aquilana 2009 che ha dato origine alla nascita dei tavoli e delle diverse iniziative  dell’anno appena finito.Il dibattito vivace e interessante si è svolto con compostezza e tempi contenuti che hanno permesso di approfondire ed arricchire la discussione a partire dalla storia di difesa di quell’area prima del 6 Aprile. La richiesta di parco urbano si è confrontata con le esigenze delle strutture sportive, attraverso i vari interventi del tavolo, delle Associazioni sportive e dei cittadini e si è rilevata l’inconciliabilità di un vero parco urbano con il potenziamento di strutture sportive nell’area acquisita dal demanio.Viceversa è emersa la condivisione di una piazza ben realizzata utile anche come luogo d’incontro, oltre che ricreare l’unità dei punti vendita degli ambulanti che storicamente condividevano armonicamente lo spazio di Piazza Duomo per un mercato giornaliero, da tutelare anche con un maggior rispetto della legalità d’esercizio. L’Assessore Di Stefano, presente nell’incontro, ha ribadito il tentativo fatto anche dall’amministrazione per salvaguardare l’area dall’aggressione e, nel suo intervento, non si è mostrato contrario alla proposta avanzata dal tavolo, ovvero un concorso di progetti,  per permettere  così alla cittadinanza di esprimersi  sul futuro uso di questo spazio pubblico scegliendo tra le diverse proposte progettuali la più adeguata e rispondente alla realizzazione del parco urbano. Questo  per ribaltare una modalità che a tutt’oggi prevede solo la presentazione di progetti già decisi e come segnale di vera partecipazione  alle scelte ed alle decisioni della cittadinanza.L’Assessore Giustino Masciocco ha sottolineato l’importanza del riconoscimento di una partecipazione della cittadinanza e di una realizzazione definitiva più adeguata, anche se meno immediata.Il Dott. Vincenzo Vittorini, presidente dell’Associazione 309 martiri di L’Aquila, ha accolto l’idea di un parco della memoria come segno di verità sull’accaduto e ha rinnovato l’invito ad un’attenzione per la ricostruzione sicura.Il Presidente dell’Ordine degli Architetti Paolo Conti,accogliendo la proposta del tavolo, ha comunicato la disponibilità dell’Ordine ad attribuire i fondi,stanziati dall’Ordine degli Architetti Internazionale nella riunione di Luglio 2010, per un concorso di progettazione su Piazza d’Armi avente come titolo: " Lo spazio della verità". Lunedì 17 si terrà un incontro tra l’amministrazione e l’Ordine Internazionale degli  architetti  per formalizzare la richiesta ed il tavolo si è reso disponibile per attivarsi, in collaborazione dell’istituzione, per coinvolgere la cittadinanza in successivi workshop per l’elaborazione dei contenuti e delle modalità.


Lo spirito della collaborazione per il bene pubblico, che ha animato il passaggio dei secchi, è l'unico che potrà ridare forza alle ali della nostra amata città.

PRESENTAZIONE DELL'INCONTRO, DELLE ORIGINI DEL TAVOLO E PRESENTAZIONE DELLA  PROPOSTA.



UNA STORIA DI ANNI DI DIFESE DELL'AREA DA INTERVENTI IMMOBILIARI



 DA "PIAZZA D'ARMI" ALLA "MADONNA FORE" UN'IPOTESI ORGANICA DI ASSETTO ECOSOSTENIBILE E CONDIVISA





UN PARCO URBANO  DELLA MEMORIA COME  SPAZIO PER LA VERITA'


LE ESIGENZE DEGLI AMBULANTI

 

LE RICHIESTE  DELLO SPORT  



L'ORDINE DEGLI ARCHITETTI APPOGGIA IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE  PER LO SPAZIO DELLA VERITA' 



LA PAROLA ALL'ASSESSORE ALLA RICOSTRUZIONE: Piero Di Stefano